Non tutti sanno che alle spalle della Collina dei Ciliegi, in Viale Sarca a Milano, si trova il Borgo Pirelli, un piccolo e grazioso quartiere storico in stile Liberty costituito da numerose villette, un tempo assegnate agli operai dell’omonima fabbrica.
Nel mio blog non approfondirò la questione del recupero del borgo – in Internet si possono trovare numerosi articoli interessanti e autorevoli sull’argomento – ma parlerò di un aspetto per me significativo, anche se non in cima alle priorità del quartiere. Si tratta delle abitazioni, in particolare della cura dei giardini delle villette. Recentemente ho notato che i giardini delle case sono in totale stato di abbandono; eppure, tra le erbacce alte e talvolta un po’ secche, fanno capolino allegri cespugli di narcisi gialli, alcuni giacinti azzurri e rosa sparsi qua e là ed altre piante fiorite, non riconoscibili perché lontane dai cancelli e dalle recinzioni. Questo dimostra che i proprietari del passato avevano seminato, trapiantato, coltivato e curato amorevolmente la terra.
Perché non ripartire da qui?
Per cominciare si potrebbero recuperare questi piccoli spazi verdi, anche con aiuti volontari e privati.
Credo che in questo modo si potrebbe contribuire a migliorare l’aspetto del quartiere, che comunque offre già qualche piacevole sorpresa: basti pensare alle case abitate da nuovi proprietari, nei cui giardini si intravedono vasi grandi con camelie rosse e anche qualche zona coltivata a ortaggi.
Purtroppo, però, il tempo passa e la situazione di degrado va affrontata e superata con l’aiuto di tutti.
Con questo articolo vorrei dare un contributo utile, per quanto piccolo, alla riqualificazione del borgo, abitazioni e giardini compresi, di cui da tempo si sta discutendo in Regione Lombardia.
Spero che le iniziative per far “rifiorire” il borgo arrivino presto numerose!