Camminando lungo i sentieri stretti, lastricati, affiancati e delimitati dagli aceri giapponesi e dai rododendri in fiore, intraprendiamo il percorso botanico-paesaggistico che ci conduce alla scoperta dei giardini di Villa Melzi a Bellagio (Como).
All’interno di questi giardini si trova la serra, un tempo luogo ideale per passeggiate rigeneranti e attività di svago invernale. In passato, le serre erano destinate agli agrumi e per questo erano anche dette limonaie o citroniere. Questa, in particolare, è un’arancera in stile neoclassico.
L’interno della serra
Le porte della serra sono aperte e così decidiamo di entrare. Intorno regna il silenzio. Troviamo un ambiente semplice, in muratura e illuminato dai raggi del sole che entrano dalla parte superiore e laterale, interamente a vetri. L’interno è asciutto, ben conservato, ordinato e pulito. La temperatura è mite e gradevole. Nella serra sono presenti vasi di terra-cotta disposti con cura su alcune mensole di legno e in un angolo gli attrezzi dei giardinieri. A terra poi, c’è un innaffiatoio azzurro.
Sopra il tavolo centrale ci sono dei vasi ornamentali in cotto che contengono piante per siepi e gerani rossi. Notiamo alcuni sacchi di terriccio sopra una sedia in legno e poco più in là diverse cassette in plastica: qui probabilmente si lavora…
In una serra adiacente troviamo anche delle bulbose in crescita.
Questa serra è un vero scrigno di tesori.
A chi non piacerebbe occuparsi di piante e fiori in un ambiente così?