Il Gelsomino d’inverno, detto anche “Gelsomino di San Giuseppe” o “Jasminum Nudiflorum”, è un arbusto legnoso e rampicante appartenente al genere delle Oleacee. Rientra nella mia “compagnia dei gelsomini” e si distingue per la sua fioritura che avviene durante la stagione fredda.
Come e perché ho scelto il Gelsomino d’inverno
Il mio interesse per il Gelsomino d’inverno è nato da un’attenta ricerca: ho letto numerosi articoli contenuti in libri di giardinaggio o trovati su internet, che mi hanno aiutato a conoscere più da vicino questa pianta. Ricordo ancora quando acquistai il mio gelsomino in un vivaio della zona dove mi reco di solito: era l’unico disponibile ed era fiorito. Lo portai a casa, e da quel giorno lo curo e lo coltivo con tanta passione.
Caratteristiche della pianta
Il Gelsomino di San Giuseppe resiste al freddo e verso la fine dell’inverno regala una splendida fioritura giallo oro. Sui rami spogli spuntano fiori solitari, a forma di imbuto, non profumati e distribuiti su tutta la pianta; i fiori sbocciano da novembre a marzo, dopo compaiono le foglie. Questa pianta rustica, che può essere coltivata anche in piena terra, al riparo dal vento, viene solitamente definita “cascante”. Nel mio caso però non è così. Il mio gelsomino, infatti, ha un aspetto diverso, poiché l’ho innalzato attraverso un sostegno che ho costruito personalmente.
Come realizzare un sostegno
In commercio si trovano bacchette e canne di varie tipologie e misure, di plastica oppure di legno, che con l’aiuto delle apposite fascette permettono di realizzare interessanti sostegni incrociati. Io ho creato un sostegno ideale per la mia pianta alternando – prima in senso verticale e poi in senso orizzontale – alcune di queste canne selezionate in base alle dimensioni del vaso.
Il mio gelsomino in vaso
Il mio gelsomino vive in un vaso sul balcone, al riparo dal vento. Lo concimo da maggio a settembre alternando il concime in granuli a quello liquido. Cerco di potare sempre i rametti troppo esili e bassi, modellandone la forma. Infatti, i rami sembrano disposti quasi a ventaglio. La pianta è collocata in una posizione ottimale, soleggiata nelle ore pomeridiane, il che favorisce lo sviluppo dei fiori. Per proteggerla dai rigori dell’inverno, l’ho parzialmente ricoperta con un cappuccio di tessuto non tessuto. In ogni stagione dell’anno è importante innaffiare il gelsomino quando la terra lo richiede, ovvero quando è asciutta, al fine di evitare ristagni che potrebbero nuocere gravemente alla pianta.
Con le giuste cure, questa pianta dà grandi soddisfazioni. Soprattutto in questo periodo: si avvicina la fine dell’inverno e i piccoli boccioli crescono di giorno in giorno. Ecco è iniziata la fioritura!